mercoledì 27 luglio 2016

UNA STORIA DI FAMIGLIA

Il racconto Gas di scarico (per acquistarlo clicca qui) nasce alcuni anni fa dall'esigenza di narrare il disfacimento di una famiglia palermitana come metafora di un mondo sempre più disgregato. Al momento della scrittura non era ancora scoppiata la grande crisi economica e il mondo non aveva ancora scoperto dentro quale profondo incubo sarebbero potute cadere le certezze di tutti noi. Rileggendolo oggi mi meraviglio di quanto fosse tragicamente vera la mia visione, quasi si trattasse di opera di un indovino. Ovviamente non ho nessuna capacità divinatoria. Semplicemente "sentivo" e non lo sapevo. Mi chiedo, allora, quante volte siamo capaci di "sentire" e lasciamo che questa nostra capacità di comprensione del reale si perda? Siamo tutti in grado di farlo, siamo tutti dei piccoli Tiresia, l'indovino cieco della città di Tebe. Siamo anche degli assassini, però. Uccidiamo il nostro "sentire" per comodità, per evitare che l'animo venga invaso dal terrore. Se questo racconto servirà a svegliare il nostro Tiresia e prevenire il suo assassinio, sarò un uomo felice. Gas di scarico sarà servito a qualcosa.
Chiunque voglia godere di una bella lettura può acquistare un Kindle qui.

Nessun commento:

Posta un commento